Gestioni condominiali

Convocazione tardiva e annullamento della delibera

Delibera annullabile se la convocazione non rispetta i tempi
La delibera assembleare può essere annullata se il condomino non riceve l'avviso di convocazione nei tempi stabiliti dalla legge
. L'art. 66 Disp. att. c.c. richiede che l'amministratore invii l'avviso con un preavviso minimo di cinque giorni prima dell'assemblea. La sentenza n. 2395 del Tribunale di Genova, pubblicata il 12 settembre 2024, ha ribadito questa regola.

Il caso: convocazione tardiva e richiesta di annullamento  
Nel caso specifico, un condomino aveva impugnato la delibera, sostenendo di aver ricevuto l'avviso di convocazione solo il 6 giugno 2022, per un'assemblea fissata per il 9 giugno. Non avendo partecipato alla riunione, il condomino ha chiesto l'annullamento della delibera per mancato rispetto dei termini di convocazione.

Il diritto alla tempestiva convocazione  
Il Tribunale ha accolto la richiesta del condomino, sottolineando che tutti i condomini hanno il diritto di essere convocati per tempo
. La mancata ricezione dell'avviso entro i cinque giorni stabiliti impedisce la partecipazione attiva alla discussione e orienta il giudizio sull'annullabilità della delibera.

Tempistiche della convocazione: un requisito essenziale  
La legge prevede che l'avviso di convocazione sia ricevuto almeno cinque giorni prima dell'assemblea in prima convocazione. La sentenza ha chiarito che si deve tenere conto della data effettiva di ricezione dell'avviso e non solo dell’invio, confermando che la mancata osservanza di questo termine rende annullabile la delibera.

La prova dell'invio tempestivo: un obbligo per il condominio  
L'amministratore è tenuto a provare che tutti i condomini abbiano ricevuto l'avviso in tempo. La Corte di Cassazione ha confermato che questo onere ricade sul condominio, non sul condomino che impugna la delibera.

Richiedi Preventivo

Contattaci

Richiedi Intervento

Segnala